venerdì 21 marzo 2014

L'inverno più caldo, le decisioni più urgenti: per il clima serve una svolta. Immediata

Strano inverno, vero? E di colpo è il 21 marzo, e tra ieri e oggi uno dei più importanti incontri per le decisioni - dalle relazioni internazionali al clima - che ci riguardano più da vicino: quelle che possono determinare salvezza o accelerazioni verso un baratro fin troppo annunciato. 
Entro il 2015 si decidono troppe cose, non possiamo confidare nei nostri "saggi" governi: tocca a noi tirare dal lato giusto - e fa piacere che una pioggia di suggerimenti stia investendo Renzi su twitter. Una preghiera: alziamo l'intensità di questi richiami. Partiamo da qui. Smettiamo di pensare che esista qualcosa, qualunque cosa, più rilevante o urgente del dare uno stop alla tragedia climatica. No pianeta, no tutto il resto.
Riflettiamo un momento. E' incredibile che siamo ancora tutti così inerti. Ma davvero crediamo che qualcuno ci salverà, se non lo facciamo noi stessi? che i potenti che hanno portato il pianeta a questo stato faranno qualcosa di serio per spontanea iniziativa..? No. Serve che le donne comprendano il rapporto fra condizione femminile e ambiente. Serve che le donne, per prime, non guardino più a obiettivi separati e coltivino visioni di insieme. Serve combattere il militarismo e farlo in una dimensione più consapevole. Serve che tutti i movimenti per i diritti e la pace si stringano intorno alle donne. Serve un nuovo asse fra tutti gli attivismi, che metta al centro madre terra. Serve tenersi attentamente aggiornati sui segnali positivi e la nascita di nuovi strumenti - e usarli. Serve capire che non si può più aspettare. 
Il momento di agire è adesso.
Qui le priorità dell'Europa secondo la presentazione di Barroso. Ma una cosa è ormai appurata: come documenta il video che vi presentiamo, quando gli enti ufficiali pongono obiettivi che sembrano ambiziosi, stiamo giocando già molto al ribasso. Tocca a noi - solo a noi - premere per correggere il tiro.

2 commenti:

  1. agire stanno agendo: prima Passera lo sfegatato fan del petrolio adesso Galletti sfegatato fan del nucleare
    tutti pennuti del malaugurio, per l'ambiente
    e con ciò cosa vuol fare #adesso Renzi nn promette niente di buono :(((((

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    1. è la svolta contro gli scocciatori che volevano politiche nuove, no? la stessa che porta all'istruzione il sottosegretario Gabriele Toccafondi che si preoccupa della libertà dei genitori di trasmettere omofobia http://gayburg.blogspot.it/2014/03/il-sottosegretario-allistruzione-la.html
      Marco

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