Ci sono donne che hanno pensato bene di attaccare la presidente della Camera in difesa del loro diritto a essere sguattere felici. Bene, siamo anche noi felici per loro, senza offesa. Perché chi scrive, se posso fare una nota personale, adora servire chicchessia (a maggior ragione marito e figli, soprattutto perché nessuno dà il fatto per scontato).
Ma questo non significa che tale modello debba essere apprezzato e tantomeno imposto di default a tutte le donne. Perciò, sulla falsariga di quella lettera (che dispiace molto vedere sbandierata come un trofeo di cui vantarsi nel sito di Beppe Grillo) abbiamo scritto qualcosa anche noi, alla Presidente. Certo quella signora aveva il diritto di scrivere la sua; e noi sentiamo il dovere di dire che, da donne, abbiamo un altro punto di vista. Eccolo:
Ma questo non significa che tale modello debba essere apprezzato e tantomeno imposto di default a tutte le donne. Perciò, sulla falsariga di quella lettera (che dispiace molto vedere sbandierata come un trofeo di cui vantarsi nel sito di Beppe Grillo) abbiamo scritto qualcosa anche noi, alla Presidente. Certo quella signora aveva il diritto di scrivere la sua; e noi sentiamo il dovere di dire che, da donne, abbiamo un altro punto di vista. Eccolo: