martedì 5 maggio 2020

COVID19: Jane Goodall sulle cause dello spillover

Mercati degli animali selvatici e allevamenti intensivi sono gli ambienti ideali per gli spillover; e quindi per la diffusione di nuovi virus e l'innesco di nuove pandemie. Su questo tema parla Jane Goodall in una nuova intervista, da cui riportiamo alcuni stralci: 
Molte malattie umane provengono da virus “saltati” da animali all’uomo. Le condizioni dei mercati della carne selvatica, dove spesso ci sono animali stipati, consentono al virus di passare all’uomo con più probabilità. Dobbiamo affrontare tutto questo, oltre alla distruzione dell’ambiente (…a causa della quale) ancora una volta si crea un ambiente in cui un virus può saltare da un animale all’uomo e causare una nuova malattia. (…) Ma dobbiamo considerare un altro ambiente ideale per lo spillover: l’allevamento intensivo di animali. Perché molte di queste epidemie sono partite dall’allevamento intensivo (…) 
[la foto è tratta dall'articolo che trovate > QUI]
Temo che il problema sia il tipo di leader politici che abbiamo in molti paesi del mondo. Non vedono l’ora di tornare al business as usual, questo è il problema. Quindi la mia speranza è che i cittadini (…) milioni di loro non vorranno tornare al vecchio ambiente in cui sono cresciuti. Ma deve esserci un’ondata di cambiamento così grande da poter in qualche modo sopraffare chi è al potere in questo momento (…) Non sappiamo quanto tempo abbiamo, e allo stesso tempo la gente tende a dimenticare l’altra grande crisi, il cambiamento climatico. Ma tutto ciò è legato alla nostra mancanza di rispetto per la natura e per gli animali. Ce la siamo cercata.
(...) La mia opinione è che milioni di persone prenderanno questa situazione come un campanello d’allarme e cominceranno a pensare in modi in cui non hanno mai pensato prima, tanto più se impareranno a conoscere l'effetto spillover (…)
Il cambiamento climatico è spinto in gran parte dalle grandi aziende e dalla carenza della legislazione per limitare le emissioni. (…) In qualche modo dovrebbe esserci una legislazione globale sul clima, perché quello che succede in un paese riguarda anche i paesi dell’altra parte del mondo. (…) (Durante la guerra) una cosa buona che abbiamo imparato è non dare nulla per scontato. E credo che questa pandemia stia insegnando anche questa lezione. Non date per scontate la vostra salute e la vostra libertà, non date per scontato il «business as usual»; le cose possono cambiare. (...) alcuni lavoreranno affinché si comprendano meglio gli animali, altri per cercare di convincere quegli struzzi con la testa nella sabbia, che pensano solo a se stessi. Persone come te che raccontano le cose come stanno sono incredibilmente importanti in un momento come questo. E più storie raccontiamo, meglio è. E penso che sì, dobbiamo conoscere le cattive notizie. Sicuramente. Abbiamo bisogno di vedere le immagini di animali ammassati in questi mercati di carne selvatica, che sono terribili. Ma credo che si debba mostrare alla gente anche altro, quanto gli animali sono fantastici. 
Questi stralci focalizzati sulle cause più dirette dello spillover, sono tratti da: "Jane Goodall: in Africa rischio di catastrofe per uomini e animali", intervista di Stella Levantesi su Il Manifesto  

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