Buongiorno! oggi, 1 agosto, entra finalmente in vigore la Convenzione di Istanbul. Un grande giorno, per le donne - e per ogni paese che si voglia dichiarare civile. Ma, c'è un ma. Gli strumenti per attuarne i propositi non esistono. A partire dal Ministero per le Pari Opportunità - gli strumenti concreti che soli possono fare la differenza.
Abbiamo un dipartimento… qualcosa che è pari più o meno a un quasi-niente, con tutto quello che ne segue - e che non ne consegue. Aspettare stanca. Lamentarsi stanca. Ripetersi anche. Una, due, tre, trecento volte.
Abbiamo un dipartimento… qualcosa che è pari più o meno a un quasi-niente, con tutto quello che ne segue - e che non ne consegue. Aspettare stanca. Lamentarsi stanca. Ripetersi anche. Una, due, tre, trecento volte.
E apprezziamo abbia concluso sollecitando, ancora una volta, il Presidente del Consiglio a ripristinare il Ministero delle pari opportunità o, almeno, a nominare una figura all'interno della Presidenza del Consiglio che ne assuma le deleghe.
Necessità continuamente, inutilmente denunciata dalle donne fuori e dentro al Parlamento, e appena richiamata, per inciso, anche con questa petizione lanciata da un'altra parlamentare, Giulia Di Vita.
ma ci faccia il piacere! direbbe Totò.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=fa3a50pLmu8
Certi siti e certi argomenti - come quelli che denunciano i gravi pericoli dell'avanzare delle arroganti donne (e delle pericolose razze inferiori) non meritano altri commenti.
E buonanotte.