Sono 1.087. Le 24 Sindache elette nei 126 ballottaggi del 19 giugno (che si aggiungono alle 1.063 già in carica) su questi 126 sono solo il 19% ; ma fra loro ci sono la prima sindaca della storia di Roma: Virgina Raggi, oggi sindaca di oltre 7.212.000 abitanti (tra quelli di Roma Capitale e quelli della Città Metropolitana), e la seconda sindaca di Torino: Chiara Appendino, oggi sindaca di circa 3.722.000 persone (tra Torino e relativa Città Metropolitana).
Anche se le donne elette non sono tantissime, qualcosa di veramente nuovo è successo: sono finalmente volti femminili quelli sulle prime pagine dei giornali, quelli che rimbalzano anche fuori dai nostri confini; per la prima volta la capitale italiana è andata a una donna e, soprattutto, queste donne sono state votate senza timori, in massa; è stato dunque il ballottaggio delle donne. Certo, non sono donne con una storia femminista alle spalle, competenze di genere probabilmente nemmeno ne hanno; ma sono in tempo a farsele. Forse faranno anche presto, consapevoli della nuova responsabilità che le ha investite; ed è quello che speriamo.
Ora, gli stessi che esultano per l'umiliazione del Pd, già corrono a svillaneggiarle; ecco ad esempio la penosa prima pagina del cosiddetto Libero quotidiano - per cui le elette di Roma e Torino non sono donne, non sono politiche ma, paternalisticamente, le ragazze - e il titolo dice tutto: prova del fuoco per le ragazze. Ma saranno capaci?
Ma quali ragazze! ma per favore.
Ma si rodano il fegato i maschilisti di ogni lato. Da parte nostra buon lavoro a tutte le elette. Raggi a Roma, Appendino a Torino, e le altre chi sono, e dove? eccole: ad Altopascio (LU): Sara D’Ambrosio • ad Anguillara Sabazia (RM): Sabrina Anselmo • ad Arcore (MB): Rosalba Piera Colombo • ad Ardenno (SO): Laura Bonat • ad Assisi (PG): Stefania Proietti • a Battipaglia (SA): Cecilia Francese • a Brindisi: Angela Carluccio • a Carbonia (CI): Paola Massidda • a Carmagnola (TO): Ivana Gaveglio • a Cascina (PI): Susanna Ceccardi • a Ciriè (TO): Loredana Devietti Goggia • a Civita d’Antino (AQ): Sara Cicchinelli • a Favara (AG): Anna Alba • a Montevarchi (AR): Silvia Chiassai • a Oderzo (TV): Maria Scardellato • a Palo del Colle (BA): Anna Zaccheo • a Peschiera Borromeo (MI): Caterina Molinari • a Savona: Ilaria Caprioglio • a Sulmona (AQ): Annamaria Casini.
Ma si rodano il fegato i maschilisti di ogni lato. Da parte nostra buon lavoro a tutte le elette. Raggi a Roma, Appendino a Torino, e le altre chi sono, e dove? eccole: ad Altopascio (LU): Sara D’Ambrosio • ad Anguillara Sabazia (RM): Sabrina Anselmo • ad Arcore (MB): Rosalba Piera Colombo • ad Ardenno (SO): Laura Bonat • ad Assisi (PG): Stefania Proietti • a Battipaglia (SA): Cecilia Francese • a Brindisi: Angela Carluccio • a Carbonia (CI): Paola Massidda • a Carmagnola (TO): Ivana Gaveglio • a Cascina (PI): Susanna Ceccardi • a Ciriè (TO): Loredana Devietti Goggia • a Civita d’Antino (AQ): Sara Cicchinelli • a Favara (AG): Anna Alba • a Montevarchi (AR): Silvia Chiassai • a Oderzo (TV): Maria Scardellato • a Palo del Colle (BA): Anna Zaccheo • a Peschiera Borromeo (MI): Caterina Molinari • a Savona: Ilaria Caprioglio • a Sulmona (AQ): Annamaria Casini.
Buon lavoro a tutte loro, augurandoci che tutte faranno il possibile per dare un vero contributo anche nella direzione della parità, e per svincolarsi il più possibile dalle pastoie dei relativi partiti e dai loro (eventuali) mentori maschi; e, magari! per inaugurare nuovi metodi, una politica più femminile.
Ma soprattutto... Fate qualcosa di femminista: siate libere!
Ma soprattutto... Fate qualcosa di femminista: siate libere!
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