sabato 21 febbraio 2015

Parlare civile: il peso delle parole nel linguaggio e nei messaggi mediatici

Ieri, 19 febbraio, la trasmissione "Siamo noi" ha trattato il tema del linguaggio: nella vita, sui giornali si usa un linguaggio corretto? 




Tra le parole portate all'attenzione femminicidio, raptus, delitto passionale. Ma anche negro, matto, folle, depresso, disabile; e poi culattone, culandra… eccetera. E qualcuno, anche qui, ha messo in dubbio l'opportunità di usare il termine femminicidio.
Ne hanno discusso, fra gli altri, Gabriella Facondo (conduttrice del programma), Luisa Betti, Moni Ovadia, Gianrico Carofiglio, Stefano Trasatti (direttore di Redattore Sociale), Massimo Cirri (conduttore di Caterpillar). Era inoltre presente Maria Teresa D'Abdon, mamma di una vittima di femminicidio.


Vale la pena di ascoltare quanto è stato detto. Qui l'intera puntata:


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