Le mobilitazioni italiane si connettono a una più ampia mobilitazione internazionale; qui i dettagli.
Il 28 settembre 2017 torniamo in piazza tra donne e con le donne perché:
Il 28 settembre 2017 torniamo in piazza tra donne e con le donne perché:
• rifiutiamo la violenza maschile e la sua strumentalizzazione;
• rifiutiamo di essere considerate inferiori, deboli, subalterne per natura.
Questo vogliono farci credere nelle corsie degli ospedali, quando schiere di obiettori ci impediscono di scegliere quando, come e se diventare madri.
Questo ci ripetono nelle aule dei tribunali, quando nei processi per stupro diventiamo noi le imputate.
Questo scontiamo senza indipendenza economica, con i salari più bassi dei nostri colleghi, con le molestie sul lavoro, con la cura della famiglia sempre più sulle nostre spalle.
Questo fa della famiglia, della coppia e del luogo di lavoro i luoghi più pericolosi per le donne.
Uno stupro è uno stupro e a stuprare sono gli uomini, al di là della loro nazionalità, provenienza o estrazione sociale.
Non accettiamo il ricatto della paura. Le strade sicure le fanno le donne che le attraversano.
Obiezione Respinta! sui nostri corpi e della nostra vita decidiamo solo noi, donne, trans, queer, migranti e native.
Iniziative in tutta Italia, cercate il più vicino a voi; a questo LINK la mappa con tutti gli appuntamenti.
Iniziative in tutta Italia, cercate il più vicino a voi; a questo LINK la mappa con tutti gli appuntamenti.
Vi ricordiamo qui in particolare Roma, Milano e Torino:
Roma: 28 settembre - piazza dell' Esquilino dalle ore 18
Milano: corteo dalle 18,30, partenza dal grattacielo Pirelli
Torino: piazza Castello ang. Via Garibaldi - h. 16,30-18
La guerra contro le donne continua, noi continueremo a rispondere.
#Velasietecercata
Portate cartelli, parole e musica.
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