Visualizzazione post con etichetta sciopero delle donne. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sciopero delle donne. Mostra tutti i post

domenica 5 marzo 2017

8 marzo 2017 sciopero globale e internazionale delle donne

Lo sciopero globale delle donne dell’8 marzo 2017 è un evento senza precedenti.  

Al momento hanno aderito 42 paesi nel mondo, ma altri continuano ad aggiungersi. Anche Amnesty International ha dato il proprio sostegno ufficiale, con una dichiarazione di Margaret Huang (direttrice di Amnesty International Usa) che fa aperto riferimento al tentativo di distruggere decenni di lotte anche da parte della nuova amministrazione degli Stati Uniti. 

Qui trovate la mappa con gli eventi fissati fino ad ora, ma è ancora incompleta. 
Come partecipare?
partecipando agli eventi e scioperando dal lavoro: c’è la copertura sindacale generale, quindi tutte le lavoratrici del settore privato e del pubblico possono legittimamente scioperare, qualunque sia la categoria di appartenenza, che siano iscritte o meno a un sindacato, e a prescindere che nel loro luogo di lavoro sia presente o meno qualcuno dei sindacati fra quelli che hanno indetto lo sciopero. Qui, a questo LINK, trovate i dettagli. 
Tutte sono invitate ad astenersi, in questo giorno, da ogni forma di shopping; inoltre di vestire di fucsia e nero o rosso; inoltre a esporre drappi alle finestre; e a partecipare su fb e su twitter [qui le istruzioni per il tweetstorm].
Cercate il corteo o l'evento più vicino a voi. Regalatevi una giornata per voi, per noi, fra noi. 














domenica 17 novembre 2013

25 novembre: lo sciopero delle donne

Se mi guardo attorno non vedo e, soprattutto, non sento niente. Silenzio. Da parte del governo e delle istituzioni, non un atto concreto, un cambiamento… agghiacciante situazione. Poche righe e una sintesi che fa saltare sulla sedia per efficacia ed immediatezza. Ce le ha scritte Elisabetta, da Parma, fotografando perfettamente lo spirito con il quale, ormai 5 mesi fa, abbiamo lanciato lo Sciopero delle donne. Ma lei questa mail ce l'ha scritta ieri mattina. E questo significa, drammaticamente, che tra ieri e cinque mesi fa non è cambiato assolutamente nulla.

Violeta, 48 anni, uccisa a colpi di sedia e gettata in un campo dal marito a Vallo della Lucania (Salerno); Francesca, 55 anni, misteriosamente scomparsa dalla sua villa a Follonica, il cui custode è in carcere perché sospettato di averla ammazzata; Irina, 47 anni, uccisa dal suo compagno e gettata in una scarpata a Porto Ercole… Storie di queste giorni, le solite, perché nulla muta in questo paese ingabbiato nella morsa della crisi e della legge di stabilità, della politica da salotto e del voyerismo televisivo, dei vuoti proclami e delle inutili leggi contro il femminicidio.