tag:blogger.com,1999:blog-210432821172959749.post4441703820850655649..comments2024-03-10T14:39:20.880+01:00Comments on Politica femminile Italia: Un'avvocata risponde, per i Centri antiviolenza emiliano-romagnoli, all'intervista diffamatoria pubblicata dal quotidiano Qq - qelsiLa rete delle retihttp://www.blogger.com/profile/03964829632558899553noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-210432821172959749.post-50416993406396495752015-01-08T07:37:49.791+01:002015-01-08T07:37:49.791+01:00-Punto primo: la sottoscritta, (e dovrebbe esservi...-Punto primo: la sottoscritta, (e dovrebbe esservi noto considerato che l’ho ribadito e riportato pure nel libro autobiografico) si è rivolta ad un avvocato di un vostro centro, proprio all’inizio della sua vicenda, (2009) e con la stessa persona ha avuto dialogo e condiviso diverse situazioni fino ad oggi. Mi sono poi rivolta a voi, sia per domandare tavoli di confronto con le vittime di violenza e mi sono sempre rivolta a voi affinché attraverso le mie attività artistiche, che sono uniche o quantomeno rare, in quanto si basano sull’esperienza personale di stalking, poteste raccogliere Voi dei soldi per l’associazione, senza gravare ulteriormente sulle casse comunali e pertanto sui cittadini. (email varie che dovreste avere!)<br />-Punto secondo: non sono stata neanche presa in considerazione, ed io stessa ho perduto rapidamente interesse, perché era già chiaro che avevate i vostri fornitori monopolisti (illustratori, teatranti e musicisti), dei quali vi sfido apertamente a fare un elenco completo con i relativi compensi.<br />-Punto tre: in ogni caso, se aveste dato sostegno economico ad una persona come me, che faceva l’edile a 400 euro al mese, avreste fatto comunque una cosa di Sinistra, ma evidentemente la vostra condizione sociale prevalente vi impedisce di capire questa cosa.<br />Avendo prescelto in questa comunicazione la via dell’attacco personale e della diffamazione, che mi lede per quanto riguarda sia la mia vicenda personalmente che per le attività artistiche/editoriali, che continuo a portare in giro nonostante il vostro boicottaggio, sono costretta a chiedervi, con un termine delle quarantotto ore, di rettificare quanto avete scritto e di scusarvi senza condizioni.<br />Diversamente, non solo pubblicherò integralmente le lettere scambiate dal 2009 ad oggi con i centri con cui ho comunicato ma mi vedrò costretta a presentare querela per diffamazione.<br />Marzia SchenettiAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/13791193822641561449noreply@blogger.com