giovedì 28 marzo 2013

Roberta Agostini, coordinatrice donne del PD, risponde all'Accordo di azione comune

In seguito agli ultimi comunicati emessi, la coordinatrice delle donne dl Pd scrive all'Accordo di Azione comune per la Democrazia paritaria:
Carissime,
grazie per averci scritto in questo difficile avvio di legislatura. Nell’incerto quadro che il voto ci consegna, il dato positivo, dal quale non vogliamo tornare indietro, è l’elezione di tante donne e tanti giovani.
Come PD crediamo di aver fatto la nostra parte. L’aumento della presenza femminile è in gran parte anche dovuto al fatto che i nostri gruppi parlamentari sono composti quasi al 40% da donne per un totale di circa 155 elette.  Non si tratta solo di numeri o di un mero dato formale, ma incarna una scelta precisa ed un progetto di cambiamento:  ci siamo rivolti alle donne italiane come ad una speranza per il paese, avanzando proposte sul terreno della democrazia paritaria, del lavoro, del welfare, del contrasto alla violenza, per una piena cittadinanza femminile. Proposte costruite in un dialogo aperto con tante realtà associative e non solo.
In queste ore il presidente incaricato Pier Luigi Bersani sta svolgendo il tentativo difficile ma non impossibile, di un governo di cambiamento, per avviare le riforme che servono al paese e alle donne italiane.
Intorno a questa prova si gioca una partita molto importante anche per tutte noi che abbiamo a cuore la democrazia, i diritti, la piena partecipazione delle donne alla sfera pubblica. Nel condividere gli obiettivi che ponete nella lettera, mi auguro che sarà possibile nel futuro un lavoro positivo insieme.
Roberta Agostini, 28 marzo 2013

1 commento:

  1. pffffffffffffffff...
    dai Agostini, riprova,
    "Intorno a questa prova si gioca una partita molto importante" perciò su, dai coraggio, non scoraggiarti, magari ti viene meglio.

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